Il libretto riporta alcune citazioni dai numerosi scritti di sant'Agostino di Ippona. La raccolta, curata da S. Prandini, è suddivisa in sette capitoletti: Immutabile, Conoscerlo per amarlo, Volontà di conversione, Tardi ti ho amato, Abitanti di due città, Noi, gli altri e l'amore e Cantiamo con la vita.
Il testo, curato da Maria Grazia Mara, raccoglie due opere esegetiche di Agostino. La prima "Commento di alcune questioni tratte dalla Lettera ai Romani", non rientra in senso stretto nel genere dei commentari; si presenta piuttosto sotto forma di "quaestio", forma letteraria ripresa dalla tradizione scolastica greca. La seconda opera "Commento incompiuto della Lettera ai Romani" voleva essere un commento sistematico a tutto il testo di Paolo. Spaventato però dalla fatica e dalla mole dell'impresa, Agostino, dopo aver dedicato un intero libro al solo commento di Rm 1,1-7, rinuncia a completare il commento.
La fitta corrispondenza tra Agostino e Nebridio, anche se restano solo 12 lettere, ci dice la rosa d'interessi culturali-spirituali-ascetici dei due amici.
Il percorso della conoscenza di Sant'Agostino attraverso una raccolta ragionata e commentata dei suoi testi. Il Vescovo di Ippona è ancora oggi l'autore cristiano più letto perché, prima di tutto, egli è stato uomo fino in fondo, cioè sempre leale con i desideri del suo cuore, sempre fedele alla sua inquietudine.
Un viaggio affascinante tra le piu belle pagine agostiniane sullo Spirito e sulla Liberta, quella liberta capace di restituire la pace interiore e di edificare nell'amore la citta di Dio". " tutto il discorso agostiniano si snoda attorno ad una citazione paolina di grande spessore, in cui si puo`leggere il miso nei nostri cuori attraverso lo spirito santo che ci e`stato dato (romani 5,5). U n viaggio affascinante tra le piu`belle pagine agostiniane su "spirito" e "liberta", quella liberta capace di restituire la pace interiore e di edificare nell'amore la "citta di d "
Un'accurata ricognizione del patrimonio iconografico relativo al grande teologo di grande interesse storico, artistico, agiografico e pastorale. La serie di volumi dedicati all'iconografia agostiniana propone una raccolta delle testimonianze figurative sul Santo di Ippona dalle origini fino a XVIII secolo. Un patrimonio sterminato che per la prima volta viene presentato sistematicamente. Il presente volume dedicato al Quattrocento è il primo di due tomi. Nel volume una serie di saggi introduttivi analizzano i più importanti cambiamenti dell'immagine di Agostino durante il secolo. Ai saggi segue una selezione di 125 opere, divise tra immagini singole e cicli biografici.
Il primo volume della raccolta dedicata alle testimonianze figurative sul Santo di Ippona dalle origini fino al XVIII secolo.